lunedì 18 dicembre 2017

QUANDO CRESCERE E' DISTRUGGERE... O PASSARE OLTRE

Questa mattina ho trovato questo video su Facebook. Conosco benissimo il protagonista e sempre di più lo stimo.
Le sue parole sul passaggio dalla Costruzione alla Distruzione sono illuminanti e devono far riflettere. Il Massone non può fermarsi, non può rimanere bloccato nella ritualizzazione senza consapevolezza che si riscontra molto spesso nelle Logge.
Il Massone lavora, lavora infaticabilmente per costruire il Tempio oppure, lo dice chiaro "Ermete Fulcanelli" nel video: lo trascende.
Fa briciole delle pietre sgrossate, levigate, squadrate. Calpesta il pavimento a scacchi, spegne le Luci e chiude i Libri Sacri.

 

Il Massone ormai è arrivato alla Terra di non ritorno, ora sì che sta vivendo la Massoneria, la sta vivendo perché ne è diventato parte integrante, non recita più: ora "è".
Come nello Zen e nel BushiDo il cammino è paradossalmente circolare. L'inizio e la fine sono talmente vicine che s'inglobano l'una nell'altro, il serpente si morde la coda.
La Zona Alchemica raggiunta ha fatto sì che la Crosta esterna non serve più, ora Costruire o Distruggere sono la medesima azione. 

Non è una questione di Tempo per arrivare al salto quantico, si tratta di altro. Solo una profonda consapevolezza del "chi siamo" può portare dalla creazione alla distruzione che, badate bene, non è un mero sbancamento di ciò che si è fatto... tutt'altro. E' una distruzione creativa, quasi divina. E' la fusione dell'IO con il D-IO.
E' il "Conosci Te Stesso" che troviamo all'esterno dei Templi.
Non importa da che strada sei arrivato alla bocca del Serpente, importante che Tu ci sia arrivato.

Comunque hai ragione... questo è un video per pochissimi!

Grazie "Ermete Fulcanelli" per questo video e per la Tua esternazione




lunedì 11 dicembre 2017

Siamo tutti Fratelli?

Siamo tutti Fratelli?
Dietro questa domanda che, in prima battuta, può sembrare retorica si cela invece una problematica a mio avviso fondamentale.
Ci sono Obbedienze che non riconoscono altre Obbedienze, Orienti che si fanno la guerra, che litigano... noi siamo quelli veri voi no... F:. che si insultano sui social ed altri comportamenti che mi lasciano a dir poco basito.

Per quanto mi riguarda credo che la Massoneria sia una sola: quella dove c'è un Massone.
L'appartenere ad una Obbedienza invece che a un'altra molte volte è solo una questione di particolari situazioni, di occasionali coincidenze.
Cosa diversa è capire quale sia l'Obbedienza più consona al nostro pensare, alla personale visione della Massoneria.
Per fare ciò bisogna entrare nel merito dei progetti, dei Rituali, dell'uso che se fa... della consapevolezza di ciò che si sta facendo. Senza tediare oltre dico che ci sono paletti etico-morali che ognuno di noi non deve oltrepassare.
Una cosa che ultimamente mi sta tormentando, e non poco, sono le capitazioni obbligatorie e le tariffe sui passaggi di grado.

Si fanno lasciare i Metalli fuori dal Tempio ma li si tengono ben stretti tra le Tesorerie.  Però a pensarci bene anche la Chiesa fa lo stesso:
- vuoi battezzarti? 50 euro
- un matrimonio? 150 euro
- funerale? 80 euro

Anche la Chiesa è un'istituzione iniziatica, e anche potente... ma Noi non siamo la Chiesa, Noi dovremmo essere altro, Noi dobbiamo essere altro!
Facciamo un paio di passi indietro, recuperiamo le Antiche Tradizioni, viviamo i vecchi Rituali... riuniamoci rimanendo indipendenti.