lunedì 27 luglio 2020

PER IL BENE DELL’UMANITIÀ… E PER LE MIE TASCHE

Questa frase sicuramente i Massoni la conoscono bene: Per il bene dell’Umanità.

La conoscono bene perché dovrebbe essere il modus operandi di tutta la loro vita, perché dovrebbe essere l’asse portante del loro operare, sia fuori che dentro al Tempio.

La Massoneria è una Scuola, una Via, un Percorso dove ci si arricchisce interiormente e dove ci si forma per diventare uomini migliori. Questo nostro miglioramento, inserito nel vivere quotidiano, andrà a migliorare a sua volta ciò che ci circonda.

Tutto vero? Succede realmente così?

In teoria sì… in pratica no.

In pratica no perché ci sono diversi modi di fare massoneria, perché troppi massoni lo sono diventati perché in animo loro pensano che attraverso l’Istituzione possono avere tornaconti personali… perché agiscono Pro domo loro e non per il bene dell’umanità.

Perché questo atteggiamento è diffuso, troppo diffuso. Perché ci sono personaggi che grazie al fatto che sono conosciuti nell’ambiente avvicinano Fr:. e Sr:. di altre Obbedienze per poi proporre corsi a pagamento… A questo propositoa fondo pagina un esempio...

Perché mettono in bella mostra il fatto che i proventi della vendita di un loro libro andranno in beneficenza.  

Il Massone fa e sta zitto.

 

In pratica no perché il nostro ambiente è pieno di una massoneria da 10€… di basso profilo, dove dietro le belle parole si celano interessi personali che la svuotano di quei contenuti che invece dovrebbe portare come bandiera.

Perché troppe volte ho sentito la frase: in massoneria posso trovare buoni agganci… perché il Tizio o il Caio mi possono essere utili.

 

Bah… sarò un idealista ma questa massoneria non mi piace. Non mi piace perché è fatta di quei Metalli che giuriamo di lasciare fuori dalla nostra vita massonica. Non mi piace perché è un modo subdolo di fare i propri interessi, non dico che non si possono fare “affari” (business) tra Fr:. ma c’è modo e modo. Non mi piace che ci si approfitti della propria posizione nell’Istituzione per cercare di accalappiare “clienti” sotto il nome della Fratellanza…

 

Proprio non mi piace. Ma questa è solo la mia idea della Massoneria, ognuno è poi libero di viverla come meglio crede. Questo articolo è nato solo per denunciare che esistono anche queste situazioni.

 

Fabio Pedrazzi