venerdì 14 maggio 2021

La Massoneria, fuori e dentro il Temp(i)o

Ho giocato sulla parola Temp(i)o perché credo che in fondo si tratta dello stesso fenomeno. Il Tempio fisico del Massone praticante, si pone nel sistema spazio-temporale di colui il quale mette in atto il vibrato dei rituali, dove per rituale intendo quell'insieme di concetti, aromi e frequenze che compongono il "segreto".

Operare nel Tempio fisico comunemente accettato, sotto la volta celeste ricostruita fuori dal tempo-spazio, fa parte di ciò che i massoni chiamano: tradizione. Con essa, tutto ciò che concerne il visibile e il tangibile, una liquefazione continua, in cui, simboli, simbologia e conoscenze esoteriche, si spargono al vento come piume di un'oca malvagia e ignorante.

 Esiste una Massoneria visibile e una Massoneria invisibile, così come esistono massoni che in essa vivono e massoni che in essa scompaiono. 

Esiste poi: LA MASSONERIA. 

Essa è stata, è e sarà, a prescindere dai massoni. Può assumere forma splendente o buio totale. Diventare visibile o rimanere in uno oscuro forziere in attesa che qualche massone la trovi. Il Gufo minerviano non tutti sono in grado di capirlo, non tutti avranno il privilegio di leggere le zone bianche del libro dei segreti... non tutti faranno i viaggi che portano alla rinascita di Hiram. La Massoneria vivrà comunque, perché è fuori e dentro il Tempo.

Il Tempio si è fatto erigere in forma fisica per darci traccia della Via da seguire, per dirci che siamo ciechi e che quindi, qualunque Luce ci venga data non ci servirà a nulla... se non diventeremo noi stessi la nostra cecità. La volta celeste ricostruita fuori dal sistema tempo-spazio è un altro simbolo fisico che tiene il massone ancorato a un sogno, un sentire e un vibrare che va oltre la sua compensione.

Il fatto che LA MASSONERIA è stata, è e sarà, a prescindere da i massoni... la rende parte integrande dell'Universo, unico non-luogo che il massone dovrebbe frequentare... il Tempio è un portale quantico che gli permette, se compreso, di entrare nei "segreti" di quella conoscenza che porterà il Massone al: Conosci te stesso. Primo passo verso la consapevolezza di Tebe.

Un abbraccio

Fabio Pedrazzi